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Carta europea per il turismo sostenibile al Parco Nazionale: la strada è quella giusta

C'è ottimismo dopo la visita degli ispettori di Europarc - Federation, ultimo step di un lungo percorso avviato nel 2015,. Pecorella: "Non è un punto di partenza, ma un altro tassello importante che contraddistinguerà questa terra meravigliosa"

C'è ottimismo per l’assegnazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS) per il Parco Nazionale del Gargano. 

Dopo un lungo percorso, partito nel 2015, con l’attivazione di laboratori territoriali per discutere di sostenibilità e turismo, raccogliere idee, progetti e proposte dagli operatori pubblici e privati interessati per la definizione del Piano di azione per il turismo sostenibile, si è arrivati all’ultima tappa: la visita in campo da parte degli ispettori di Europarc - Federation.

Il team di verifica di EUROPARC, Josep M. Prats e Filippo Belisario, con il Presidente e personale dell’Ente Parco coinvolto, hanno avuto modo di incontrare e confrontarsi con alcuni dei soggetti (amministrazioni comunali, gli operatori economici, consorzi di operatori turistici, associazioni varie) che hanno aderito alla candidatura del Parco Nazionale del Gargano con specifici impegni.

Un tour durato tre giorni in giro per il Gargano in cui hanno avuto modo di conoscere dal vivo parte delle realtà locali impegnate e offrire ai verificatori un assaggio delle valenze ambientali e culturali di cui dispone e può vantarsi il Parco.

“Non solo tutela della natura ma anche promozione del territorio”, dichiara il Presidente Stefano Pecorella. “Un’esperienza che ha consentito al Parco Nazionale del Gargano di rinvigorire il dialogo con gli attori locali e dare maggiore valore alle iniziative messe in campo fino ad oggi a favore dello sviluppo territoriale. Non si tratta solo di passaggi formali ma di azioni concrete per continuare a conservare una rete di relazioni che dovrà proseguire oltre la durata dei cinque anni della Carta. Non è un punto di partenza, ma un altro tassello importante che contraddistinguerà questa terra meravigliosa. Lavoreremo con il territorio e per il territorio, come abbiamo fatto finora: confrontandoci su azioni concrete”.

Al termine della visita, Prats e Belisario hanno manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro svolto e per la motivazione ravvisata nei vari soggetti incontrati. Inoltre, gli stessi hanno incoraggiato l’Ente Parco Nazionale del Gargano a proseguire nella strada intrapresa.

Adesso la parola passa al Comitato di valutazione indipendente della Carta di Europarc Federation (Federazione Europea dei parchi e delle aree protette) che giudicherà la candidatura anche sulle risultanze della Relazione del Verificatore. L’esito positivo consentirà di assegnare la Carta nel corso di una cerimonia ufficiale al presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles.

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